AICS Forlì – Party&Sport 72-70 (19/19, 34/32, 46/53, 72/70)
Tabellini: Sandrolini 8, Fioravanti 7, Pascoli 11, Beccari 5, Avalone 14, Fierro 6, Zerbini 5, Lazzari 3, Miceli 11. All Benini
Tanto da recriminare in questa prima trasferta in terra di Romagna. Di nuovo decimata e reduce da una settimana travagliata, la Pes gioca una delle migliori partite dell’anno, si trova avanti di 9 a due minuti dalla fine ma non riesce a portare a casa i due punti. All’impresa ci avevamo creduto tutti, l’avevamo assaporata ma niente da fare. Peccato anche perche si è vista una squadra viva, che gioca bene e che ha potenzialità, la bella copia di quella vista quasi sempre finora. L’obiettivo è fare in modo che questi 40 minuti non siano stati soltanto un una tantum, ma ripeterli da qui in avanti.
Come detto, la Pes si presenta a ranghi ridotti, ma non certo disposta a fare l’agnello sacrificale. La partenza infatti e ottima, la palla gira bene in attacco e si attacca il canestro, dietro si difende forte riuscendo a limitare i lunghi avversari. Forlì con fatica recupera il break iniziale e la partita rimane punto a punto per tutto il primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi la musica è sempre la stessa, interrotta però da un finale di marca ozzanese che permette agli ospiti di chiudere a +7. Gli ultimi dieci minuti vedono la Pes sempre in controllo con un buon vantaggio fino ai tre minuti finali, in cui si spegne la luce in atacco e Forlì mette la testa avanti a trenta secondi dalla fine. Gli ultimi due tiri non hanno fortuna e la partita finisce nelle mani dei padroni di casa.