La Pes esce vittoriosa dalla Morigia dopo 40 minuti di battaglia, resistendo al ritorno finale della Spem che sbaglia il tiro del sorpasso a 15 secondi dalla fine, e comincia col piede giusto il ciclo delle sfide salvezza di febbraio. Match poco affascinante dal punto di vista del gioco, le palle perse sono inversamente proporzionali ai canestri realizzati, ma che viaggia sempre sul filo dell’incertezza. Gli ospiti infatti rimangono davanti per quasi tutto il tempo, ma non riescono mai a fare il break decisivo, ritrovandosi a dover giocare punto a punto il finale e rischiando seriamente di capitolare. Poco altro da dire per quanto riguarda la cronaca, il massimo vantaggio sono i dieci punti di metà secondo quarto, che diventano otto a metà dell’ultimo quando Dozza realizza una bomba che sembra decisiva. La Spem non ci sta e recupera fino al meno 2 a 40 secondi dalla fine grazie ad una tripla di Morigi, palla persa Pes ma come detto Ravenna sbaglia da tre punti, rimbalzo e fallo subito da Fioravanti che dalla lunetta mette il primo e va lungo col secondo, il rimbalzo però lo prende Marchi e gli ospiti sono bravi a far passare i dieci secondi che rimangono senza subire fallo.